Vi invitiamo a partecipare a un incontro dedicato a voi, genitori di giovani atleti! Questo sarà un momento di confronto leggero ma fondamentale, durante il quale potremo ascoltare un professionista specializzato in “psicologia sportiva”, per capire il modo migliore per accompagnare i successi e le delusioni dei nostri figli sul percorso sportivo. Come genitori, svolgiamo un ruolo cruciale nel supportare i nostri figli atleti, e è importante affrontare questo compito con la giusta attenzione e sensibilità. Vi preghiamo di comunicare la vostra presenza ai dirigenti accompagnatori della vostra squadra, così da poter organizzare il tutto al meglio e di prepararvi a fare domande durante l’incontro. Sarà inoltre offerto un aperitivo per poter socializzare e condividere esperienze insieme. Sentitevi liberi di invitare anche amici provenienti da altre società sportive, poiché l’evento è aperto a tutti e l’aperitivo è offerto!
Per ulteriori dettagli, consultate il volantino allegato.
Non mancate, vi aspettiamo numerosi!
Cordiali saluti,
ROBUR Family
N.B.:
L’incontro si terrà Giovedì 18 Aprile alle 18:30 presso il Salone parrocchiale della Sacra Famiglia.
Questa settimana in casa Basket Senza Testa Osimo focus sul gruppo under 14 guidato dai tecnici Rossano Torriani e Emiliano “Mamo” Benini, due tecnici d’esperienza per un gruppo di prospettiva.
Per coach Rossano Torriani si tratta di un ritorno con il Basket Senzatesta Osimo. “Sono felice di aver lavorato quest’anno con coach “Mamo” – rimarca Rossano – Il mio primo pensiero è stato che non ero da solo: la società ha investito molto in questo progetto e di questo sono molto felice. Siamo felici dei grandi risulti ottenuti, è stata una stagione positiva e dopo tanti anni siamo felici di essere tornati a vincere in un campionato Elite alcune partite importanti, come quelle a Pesaro”.
Per “Mamo” Benini prosegue il lavoro anche in questa stagione con questo sodalizio: “La società ha fatto una scelta ben precisa mettendo due nuovi allenatori insieme in gruppo in cui crede molto – afferma “Mamo” – stiamo effettuando un’ottima stagione raggiungendo tutti i nostri obiettivi, in particolare quelli tecnici e mentali. I ragazzi lavorano molto, stiamo effettuando due campionati sia quello under 14 che under 15 e questo ci permette di lavorare su molte rotazioni. Questa esperienza è stata una sfida per me, avendo sempre allenato atleti più grandi, i ragazzi si sono impegnati e si impegnano molto e migliorano giorno dopo giorno. Io sono molto orgoglioso di loro”.
Domenica 24 marzo al “Geo Rocchini” è stata una giornata diversa dal solito in casa Basket Academy Osimo. Si è svolto il secondo step del progetto di formazione BLS-D che, dopo la giornata di “Sicurezza in movimento: unire e istruire” rivolta agli atleti del Centro Minibasket Bk Senza Testa, ha visto coinvolti in questo caso i ragazzi del settore giovanile Robur Family dall’U19 all’U13. Il Corso BLSD è uno dei percorsi formativi più importanti da conoscere. Anzitutto la sigla BLSD sta per Basic Life Support – early Defibrillation (DAE), vale a dire supporto di base delle funzioni vitali e defibrillazione precoce. Infatti il corso B L S D, fornisce tutte le competenze necessarie al fine di soccorrere i soggetti colpiti da attacco cardiaco. Una conoscenza importante che rientra nel bagaglio che la Basket Academy vuole fornire a tutti i suoi giovani, con un occhio rivolto non solo alla crescita sportiva ma a 360° dell’individuo dentro e fuori il parquet. I ragazzi, 45 in tutto, assistiti dai volontari dell’Anpas hanno appreso le nozioni base per poi metterle in pratica, rimanendo molto soddisfatti da questo tipo d’esperienza. Oltre a fornire le nozioni e le competenze necessarie per salvare vite, il corso BLSD è molto importante perché aiuta a diffondere la cultura del soccorso. Chiunque infatti potrebbe trovarsi, per motivi personali o professionali, di fronte a una persona colpita da arresto cardiopolmonare; la probabilità che questo si verifichi è più alta per chi frequenta luoghi ad alto flusso di persone o in ambienti sportivi. Nella seconda parte del pomeriggio si sono uniti anche i ragazzi di Frolla Microbiscottificio che hanno partecipato al corso BLSD e poi si sono divertiti nell’affrontare una partitella di basket con i nostri ragazzi. Un’esperienza diversa dal solito. Tanto divertimento e sorrisi da parte di tutti in un pomeriggio di inclusione in cui i valori della solidarietà e dell’aiuto al prossimo sono stati elementi importanti in tutta la giornata vissuta dai nostri atleti.
Il Basket Senzatesta Osimo desidera mostrare tutta la sua vicinanza al giovane arbitro rimasto vittima dell’aggressione di Senigallia. La società, da sempre vicina ai giovani cercando di porre sempre in primo piano la loro crescita a 360°, ha anche in passato incentivato i propri tesserati ad intraprendere la strada della direzione arbitrale, ritenendola un ulteriore step importante per la crescita personale dei giovani atleti. Il Basket Senzatesta Osimo, oltre a esprimere vicinanza al giovane e a tutta la classe arbitrale consapevoli che il ruolo dell’arbitro è fondamentale in questo sport, desidera altresì condannare ogni forma di violenza (aggressione fisica e verbale) da parte dei tifosi sugli spalti che, purtroppo, non di rado accadono in ogni palazzetto ricordando a tutti che il rispetto della persona viene prima di tutto e che l’educazione, oltre che in campo, parte anche dagli spalti.
Prosegue il focus sul settore giovanile del Basket Senzatesta Osimo. Chiacchierata con Emanuele Ausili, da diverse stagioni con il sodalizio osimano, da quest’annata sportiva assistant coach dell’U19 silver e nel minibasket tecnico degli Aquilotti 2014. «Con Elia ci conoscevamo da parecchio, abbiamo giocato insieme» racconta Emanuele Ausili, da quest’anno accanto a coach Balestrieri sulla panchina dell’Under 19. «I ragazzi li conoscono da quando sono piccoli – continua – e stiamo affrontando un campionato Silver che spero possa concludersi permettendoci di toglierci qualche soddisfazione». «Uno dei nostri obiettivi è quello di finalizzare il percorso giovanile, sia sul fronte della crescita personale dei ragazzi che sull’affinamento tecnico» spiega Ausili. Che per il Basket Senzatesta segue anche gli Aquilotti 2014. «È un mondo diverso ma mi trovo molto bene anche con loro» fa. «Ci siamo divertiti subito dalle prime lezioni, ho visto senso di gruppo ed una passione che cresce» confessa. Ma non c’è solo il divertimento. «Stiamo affrontando anche delle partite di campionato, con tanto di calendario» fa Ausili.
Prosegue il nuovo corso del Basket Academy che guarda, tra i vari aspetti, alla salute da parte dei propri tesserati. L’Organizzazione mondiale della sanità OMS la definisce «uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplice assenza di malattia». Secondo la definizione dell’OMS, «la promozione della salute è il processo che mette in grado le persone di aumentare il controllo sulla propria salute e di migliorarla. (…) La salute è un concetto positivo che valorizza le risorse personali e sociali, come pure le capacità fisiche». In quest’ottica già in questa stagione il primo step è stato mosso a dicembre con “Sicurezza in movimento: unire e istruire” un’iniziativa di formazione BLS-D rivolta in quel caso agli atleti del Centro Minibasket Bk Senza Testa. L’evento viene adesso proposto, domenica 24 marzo per tutta la giornata al “Geo Rocchini”, per i tesserati della Robur Family, partendo dai ragazzi dell’U13 fino a quelli U19. BLSD è una sigla, ed è l’acronimo inglese di Basic Life Support & Defibrillation, che tradotto vuol dire Supporto alle Funzioni Vitali di base e Defibrillazione. Quando si parla di Funzioni vitali di base si intendono la respirazione e la circolazione sanguigna. Entrambe queste 2 funzioni vitali possono essere eseguite tramite la rianimazione cardiopolmonare che si impara partecipando ad un corso di BLSD. Questa è la traduzione letterale di BLSD, ma il reale significato di BLSD è: saper salvare una vita. L’evento sarà suddiviso in due fasce orarie: 9.00-11.00 con i ragazzi dell’U13 e 15 e 14.30-18.00 con i ragazzi dell’U17 e 19 a cui si uniranno i ragazzi di Frolla, con cui si chiuderà la giornata con una partitella a basket. La Basket Academy non è e non sarà solo basket…la volontà è quella di supportare i “nostri ragazzi” nella vista sportiva e non solo per aiutarli ad affrontare le sfide della vita.
Il settore giovanile della grande famiglia Basket Senzatesta Osimo è il futuro della società, che da sempre punta sulla crescita e lo sviluppo dei giovani atleti fin dal minibasket. Professionalità e impegno sono le parole chiave per Alessandro Dolci a capo del gruppo 2016 insieme ad Alice Polenta.
“Con i piccoli del gruppo 2016 cerchiamo di farli divertire e appassionare a questo sport – spiega coach Dolci presentando il suo lavoro – Lavoriamo molto sull’aspetto cognitivo, facendoli arrivare da soli alla soluzione del problema. Facciamo un passettino alla volta e abbiamo già affrontato il palleggio, essendo loro già al secondo anno, e gli insegniamo che non si deve smettere di palleggiare e come devono passare al compagno la palla”.
Aspettative alto per un gruppo giovane e in crescita. “Siamo felici di avere dei giovani molto interessanti – conclude coach Dolci – affronteremo una partita contro l’Ancona e sono fiducioso sul loro futuro”.
Grande successo per la tappa osimana di NBA Basketball School. Domenica 25 febbraio il PalaBellini si è animato dell’aria dell’NBA grazie all’evento organizzato in collaborazione con Robur Family e Basket Academy. Tanti gli atleti presenti di tutte le età, circa 180 suddivisi su tre turni, (dal 2008 al 2016) seguiti dai coach Donnie Arey, Direttore Tecnico del circuito NBA Basketball School arrivato in Italia per condurre questo tour, affiancato da Flavio Fioretti e coadiuvati dallo staff tecnico della ROBUR Family, Centro MINI BASKET e OSIMO BASKET. Una giornata che ha offerto ai ragazzi e alle ragazze un allenamento intensivo e mirato a migliorare e sviluppare non solo le abilità di gioco ma anche i valori del giocatore, dentro e fuori dal campo. Un altro appuntamento che ha visto in prima linea la Basket Academy proiettata in questa stagione a promuovere e far crescere sempre di più il basket cittadino, tramite anche eventi che permettano la crescita dei giovani cestisti, e cestiste, osimane a 360°.
“La cosa bella è portare l’NBA in Italia e portare l’esperienza di un coach americano nel nostro territorio – afferma Flavio Fioretti – e in questo caso grazie a Donnie vogliamo lavorare sulla capacità di guardare e ascoltare che serve molto ai ragazzi per imparare poi tutto il resto che vogliamo insegnare nel basket”. Stesso pensiero per coach Donnie Arey. “E’ la prima volta per me in Italia ed ho trovato una grande attenzione da parte di tutti i ragazzi e tutti i coach – afferma l’allenatore americano – Il nostro scopo è quello non solo di lavorare sull’aspetto tecnico ma anche su quello mentale visto che questa cosa aiuterà i giovani cestisti non solo nel basket ma anche nella vita di tutti i giorni”.
Soddisfazione in casa Robur Family per questo evento che ha visto nel responsabile tecnico Nicola Scalabroni il “gancio” per arrivare a questa importante iniziativa. “Quando ci sono opportunità del genere bisogna coglierle al volo, – afferma Scalabroni – perché sappiamo l’importanza che ha un progetto del genere per i nostri allenatori, per la nostra società e per chi fa parte di questo territorio oltre che per tutti i ragazzi che hanno voglia e passione per andare in campo e migliorare. Sapevo che questa è la possibilità per la società e per i ragazzi di avere un miglioramento in una giornata come questa: inoltre capire cosa vuol dire fare basket negli USA, che è una nazione trainante per questo sport, è opportunità unica”.
“Abbiamo voluto trasformare il sogno in realtà per ogni giovane atleta, almeno per un giorno! Ci impegniamo a offrire le migliori opportunità sul territorio, promuovendo al massimo la crescita personale e sportiva. Questo è il nostro impegno, affermato dal nuovo Presidente della ROBUR Family, Fabio Pierpaoli.”
Prosegue incessante il lavoro in casa Basket Senzatesta Osimo. Un progetto rinnovato sempre più ampio che guarda al futuro, tra la neo Basket Academy, il campionato delle diverse squadre nel vivo della competizione e un febbraio ricco di appuntamenti tra l’evento “GIOCHIAMO RICORDANDO ALESSIO” e il PLAYER CLINIC Nba Basketball School.
“Sono orgoglioso dei nostri allenatori che entrano in campo con la giusta attenzione e concentrazione, sapendo quello che devono fare – afferma Nicola Scalabroni responsabile tecnico Basket Senzatesta Osimo – e stanno tutti reagendo bene in un percorso di crescita che va sempre migliorando. Sia l’U13, sia l’U14 Elite, impegnata anche in un campionato U15, stanno avendo ottimi risultati. L’U17 seguita da due anni da coach Riccardo Campanelli è una garanzia di rendimento mentre l’U19 è il trampolino di lancio anche per un’esperienza senior per diversi nostri ragazzi. Per quanto riguarda il progetto Basket Academy, questo è l’anno adatto per unire tutte le società dei settori giovanili con il Basket Auximum. Ci stiamo incontrando proprio questi giorni per definire gli ultimi dettagli in prospettiva futura, cercando di illustrare ai nostri ragazzi una programmazione chiara per il prossimo anno.”
La società è molto attiva anche con i vari tornei che ci sono stati e ci saranno, a conferma della bontà del progetto. “Come la passata stagione – prosegue Scalabroni – il capitolo tornei fuori regione è fondamentale in primis per un bagaglio d’esperienza per i nostri ragazzi, come il torneo di Fossombrone dei 2011, mentre il gruppo 2010 andrà a Montecatini, in un torneo di alto livello, e ci servirà ad affrontare nuove squadre e nuovi equilibri.”
Come detto il mese di febbraio vedrà il Basket Senzatesta ospitare due manifestazioni prestigiose. “Per noi è un onore ospitare l’evento “GIOCHIAMO RICORDANDO ALESSIO” – prosegue Scalabroni – che vede coinvolti i migliori atleti classe 2011 della regione e che vedrà anche la partecipazione di un ragazzo del nostro settore giovanile. Questo Torneo era importante farlo ad Osimo per quello che Alessio ha rappresentato e appena c’è stata la possibilità di mettere la nostra struttura a disposizione ci siamo adoperati per farlo. Il 25 febbraio avremo un pomeriggio dedicato alla crescita del nostro settore giovanile e dei ragazzi della provincia con 3 allenamenti dedicati ai ragazzi ROOKIE (2012-2016) e ALL-STAR (2008-2012). Questo evento offre ai ragazzi un allenamento intensivo e mirato a migliorare e sviluppare non solo le capacità di gioco ma anche i valori del giocatore, dentro e fuori dal campo. La seduta di allenamento sarà in lingua inglese e verrà condotta da un allenatore americano del circuito NBA con gli allenatori della Robur Family coinvolti in campo durante l’allenamento. Questo è uno dei soli dieci appuntamenti previsti in tutta Italia nel loro primo tour dell’anno”.
Infine a rimarcare il progetto di crescita “c’è grande soddisfazione per i ragazzi del 2010 allenati da Rossano Torriani ed Emiliano Benini – prosegue Scalabroni – che vanno a vincere a Baia Flaminia contro i ragazzi di Pesaro nel campionato u14 élite. Erano molti anni che Osimo non riusciva a vincere alla Baia e sicuramente questa è una bella soddisfazione. La vittoria non è il primo obiettivo per gli allenatori del settore giovanile che hanno chiaro il progetto e mettono la crescita dei ragazzi come prioritaria rispetto al risultato finale ma è cmq una gran bella soddisfazione per tutto il lavoro in campo che viene svolto quotidianamente e certifica l’organizzazione e la volontà della Robur Family e della Academy di voler crescere e creare un settore giovanile qualificato ad Osimo”.
Il Centro Minibasket Basket Senzatesta Osimo può contare su questa stagione su diversi gruppi seguiti come sempre da uno staff altamente qualificato. Tra gli allenatori c’è la riconfermatissima Alice Polenta da anni al lavoro con la società “senza testa” anche per quanto riguarda l’ambito femminile.
“In questa stagione lavoro prettamente con i 2013, insieme a coach Alessandro Dolci, e i 2016 – afferma Alice – Il gruppo 2016 Scoiattoli e Libellule è molto giovane e ci basiamo sul divertimento senza trascurare l’aspetto tecnico, con i primi approcci al palleggio e soprattutto alle partitine, dando la possibilità ai bambini di vivere nuove esperienze. Il gruppo 2016 è composto anche alcune bambine e di questo siamo molto contenti. Mentre per quanto riguarda il gruppo 2013, uno degli step del minibasket, diamo già un’impronta marcata sul basket, iniziando a giocare a tutto campo, con i primi fondamentali che vengono rimarcati. Le ragazze di questa annata iniziano ad avere un loro gruppo ed iniziano anche un loro campionato e questo è fondamentale.”
Alice Polenta è oramai da quasi 10 anni che è impegnata nello staff tecnico del Centro Minibasket. “Un grande stimolo per me continuare a lavorare con gli altri allenatori – conclude Alice – lavorando sulla qualità, e soprattutto sulla passione. Questo è il segreto che ci spinge a continuare con questo progetto, inserendo anche dei giovani che possono fare anche esperienza da allenatori.”